Nel 1998 integrare la cucina giapponese ad un design architettonico minimal e moderno, che permettesse al cliente di immergersi completamente nella cultura giapponese era una novità assoluta. Presentavamo ai nostri clienti un mondo che fino a quel giorno non avevano mai incontrato.
Nel 2009 siamo ripartiti da un nuovo assetto societario composto da Duccio Di Giovanni, storico cameriere del Momoyama con Lapo Gaetani Lovatelli, Lorenzo Castoldi e Lorenzo Mazzanti, prima clienti ed ora proprietari del loro locale preferito.
Questa piccola rivoluzione ha permesso di ridisegnare le linee guida della nostra ristorazione, ripristinando i valori del marchio Momoyama e adeguandolo agli sviluppi creativi della cucina giapponese.
Innanzitutto abbiamo deciso di puntare sulla qualità delle materie prime e selezionando solo prime scelte del pescato quotidiano. In secondo luogo abbiamo rilanciato la “cucina inventive” eliminando il menù fisso e promuovendo piatti speciali del giorno determinati dalla reperibilità stagionale delle materie prime.
L’introduzione del “Noodle bar” a pranzo (un menù composto da una selezione di spaghetti giapponesi combinabili a scelta
e il ramen) ha permesso di combinare l’alta qualità delle materie prime alle esigenze del pranzo garantendo ai nostri clienti una soluzione economica, rapida e abbondante. Infine nel 2014 abbiamo rinnovato completamente il locale.
Oggi, quando entrerete nel nostro ristorante potrete sorseggiare un cocktails di aperitivo nel nuovo bar prima di sedervi nella nuova sala centrale o nello spazio esterno ordinare un’ampia varietà di piatti sia a pranzo che a cena, degustando la nostra infinita selezione di vini, italiani ed esteri, liquori sakè e birre giapponesi artigianali.